Marsala, dove ci imbarcheremo, a un passo dall’aeroporto di Birgi, è una bella cittadina marina, con una cinta muraria che circonda il caratteristico centro storico, ricco di siti archeologici, e di locali tipici per gustare il pesce e i vini locali. Per chi avesse tempo, in arrivo o in partenza, vale davvero la pena di raggiungere l’isola di Mozia, un’antica colonia fenicia nella riserva naturale dello Stagnone, con il museo Whitaker dove è conservata la statua in marmo del giovinetto di Mozia, sensuale figura maschile panneggiata, risalente al 450 a.c.
Favignana è la più grande delle isole Egadi, simile ad una farfalla adagiata sul mare. La costa è molto variegata, spiagge bianche e dorate si alternano a scogliere e insenature rocciose. Circumnavigheremo l’isola, fermandoci nelle rade più belle, tra cui la nota Cala Rossa. A Favignana è prevista anche una notte in porto, per passeggiare tra le viuzze del caratteristico porticciolo e per visitare l’antica tonnara che ospita un emozionante museo multimediale.
La navigazione prosegue per Marettimo la più selvaggia e incontaminata delle tre isole. Grazie alla sua lontananza, alla natura impervia della montagna e allo scarso impatto dell’uomo sull’ambiente, Marettimo conserva un patrimonio vegetativo e faunistico molto prezioso. Circondata da una costa che ospita circa 400 grotte immerse ed emerse, con un affascinante porticciolo di case bianche, l’isola è sovrastata dal monte Falcone di roccia dolomitica, alto quasi 700 metri – per chi ha buone gambe la possibilità di un bellissimo trekking.
Infine raggiungeremo Levanzo, la più piccola di tutto l’arcipelago, dove non esistono strade ed auto, un luogo perfetto per passeggiare immersi nei profumi della macchia mediterranea e visitare la grotta del Genovese, al cui interno sono presenti pitture e incisioni risalenti al Paleolitico e al Neolitico, che costituiscono il complesso di figure parietali più interessante in Italia e sicuramente tra i più importanti del mondo.
Il programma riportato può subire variazioni in relazione alle condizioni meteo marine ad insindacabile giudizio del Comandante

Programma indicativo della settimana
Sabato:
E’ la giornata dedicata a sbarchi e imbarchi. Se arrivate presto a Marsala potete tranquillamente depositare i vostri bagagli in barca; durante il giorno però la barca deve restare libera per consentirci di riordinare, pulire, sanificare e fare gli approvvigionamenti. Ci vediamo a bordo dalle 18 in poi per un aperitivo di benvenuto.
Domenica:
Partiamo di buon ora alla volta di Favignana che dista da Marsala solo 8 miglia. Raggiungeremo una cala riparata dal vento dove fare il primo bagno e il pranzo a bordo. Continueremo il periplo dell’isola, per poi fermarci in una nuova cala dove ceneremo e passeremo la notte. Cala Rossa, Cala del bue marino, la baia del preveto
Lunedì:
continuiamo a visitare la costa di Favignana, con soste per bagni e pranzo a bordo. Nel tardo pomeriggio raggiungeremo il porto turistico, in tempo per visitare l’ex stabilimento Florio, un gioiello di archeologia industriale. Esso non era solo il luogo dove venivano custodite le attrezzature, le ancore e le barche della mattanza in quella che diventò una delle più fiorenti industrie di lavorazione conserviere del tonno, ma rappresenta anche la storia della famiglia Florio e del suo intrecciarsi con la vita degli isolani.
Martedì:
Una navigazione verso ovest di circa due ore ci porterà a Marettimo, isola selvaggia e incontaminata, dove butteremo l’ancora e partiremo con maschera e pinne alla scoperta di splendide grotte (ce ne sono più di 400!) e fondali trasparenti.
Mercoledì:
A nostro parere non si può arrivare a Marettimo senza addentrarsi nell’interno e approfittare di una delle innumerevoli passeggiate. I più allenati saliranno sicuro in vetta al Monte Falcone dalla cui cima dolomitica ammirare tutto l’arcipelago, ma non meno affascinanti sono altre passeggiate come ad esempio quella al promontorio e al Castello di Punta Troia, recentemente restaurato.
Giovedì:
Da Marettimo navigheremo verso Levanzo, la più piccola delle Egadi. Anche qui avremo modo di apprezzarne la costa con soste e bagni nelle calette (cala Fredda, cala Minnola) e di esplorare l’interno, visitando la grotta del Genovese (con pitture e incisioni preistoriche)
Venerdì:
Nel pomeriggio torneremo al porticciolo turistico di Marsala, dove passeremo l’ultima sera insieme gustando la cucina e i vini di uno dei buonissimi ristoranti del luogo.
Sabato:
Sbarco entro le 9,30 (è comunque possibile lasciare i bagagli a bordo fino alla partenza da Marsala).